Migliore esposizione prodotti
Una buona esposizione dei prodotti fa aumentare le vendite, e non solo!
Spesso ci si arrovella nel tentativo di trovare nuove idee e nuove promozioni per aumentare le vendite, ma si riflette poco sul fatto che un semplice gesto può già far ottenere grandi risultati: mettere ordine agli scaffali. Già, un’esposizione curata dei prodotti all’interno di una rivendita produce numerosi vantaggi:
- aumenta il sell out e rende il rapporto commerciale più chiaro. Se ben strutturato, ordinato, l’espositore diventa parlante, arrivando ad alleggerire il lavoro del rivenditore che viene sollevato dal compito di dover dare un certo tipo di informazioni al cliente finale, che potrà infatti autonomamente scegliere quali prodotti soddisfano le sue esigenze tra quelli a disposizione, grazie alla buona leggibilità dell’espositore.
- permette di avere sotto controllo il magazzino sia per quanto riguarda le quantità disponibili che per la tipologia di prodotti,
- agevola e velocizza la tempistica di formulazione degli ordini di acquisto da parte del venditore che riesce facilmente ad individuare i prodotti da riordinare.
Oltre ad aumentare le vendite, dunque, un’accurata esposizione permette di migliorare sia il rapporto tra fornitore e rivenditore e sia quello tra la rivendita e il cliente finale… due piccioni con una fava… anzi tre!
Ma quali criteri si devono rispettare nell’allestimento di un espositore? Esistono delle “regole d’oro”?
Ma quali sono i criteri da rispettare nell’allestimento degli espositori del tuo punto vendita?
- Verticalità: lo spazio espositivo più redditizio è ad un’altezza compresa tra gli 80 e i 160 cm (nella fascia in cui lo sguardo si posa con più facilità);
- Geometrie: triangoli, linee e forme semplici sono facilmente riconoscibili e memorizzabili e favoriscono una miglior lettura dell’assortimento (es. disponi i prodotti a piramide);
- Ritmo e Simmetrie: cerca sempre di esporre i prodotti utilizzando simmetrie di colori, forme e volumi creando un ritmo espositivo che eviti la monotonia;
- Compattezza: non lasciare buchi e cerca di riempire lo scaffale con una buon numero di prodotti perché la quantità viene percepita dal consumatore come una garanzia di assortimento e novità/freschezza;
- Isolamento: per focalizzare l’attenzione su un prodotto, isolalo dal contesto e crea, se possibile, uno spazio dedicato;
- Aggregazione merceologica: posiziona sempre i prodotti per tema o per funzione (es. sistema antimuffa) in modo da semplificare la scelta al consumatore;
- Ripetizione: ricordati che il prodotto più ripetuto si impone all’attenzione del consumatore.
(tratto da "Visual merchandising e visual marketing per punti vendita di successo", Beatrice Rizzi, Silvia Milani Ed. Franco Angeli)
Le migliori esposizioni dei rivenditori FILA
Pubblichiamo qui alcuni esempi di punti vendita che hanno saputo mettere in pratica queste "regole d'oro" ottenendo degli ottimi risultati.
Ocone Domenico & Renato spa
Ponte (Benevento)
Edilmateriali srl
Carrara (Massa Carrara)
Quattro Elementi srl
Veglie (Lecce)