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Invitati dalla docente Patrizia Garengo, Professore Associato di Business Management presso l'Università di Padova - Dipartimento di Ingegneria industriale -, il Managing & Commercial Director di FILA, Francesco Pettenon, e l'Application Manager, Carlo Cortese, venerdì scorso hanno tenuto una lezione all’Università di Padova per gli studenti del “Corso di Business Management” di Ingegneria Chimica e dei Processi Industriali di Padova e del “Corso di Organizzazione e Misura delle Prestazioni” di Ingegneria Gestionale di Vicenza. 

Ai 50 studenti presenti in aula, il Managing & Commercial Director, Francesco Pettenon, ha presentato l’Azienda, illustrando poi la scelta strategica di FILA che mira a diminuire le distanze ottimizzando i processi aziendali. 
In seguito l'Application Manager, Carlo Cortese, ha introdotto il caso FILA, illustrando il processo di riorganizzazione dei processi e dei sistemi informativi globali dell’azienda iniziato nel 2013.

Agli studenti sono stati spiegati gli scopi e le fasi di progetto, illustrando l’analisi iniziale effettuata e i software in seguito adottati, in particolare il nuovo ERP (Enterprise Resource Planning) Oracle JD Edwards EnterpriseOne che, personalizzato in base alle esigenze di FILA, viene utilizzato in tutte le filiali con grossi vantaggi di uniformità e razionalizzazione. 
Un focus è stato poi dedicato al sistema di reporting in FILA che si affida a QlikView di QlikTech per monitorare i principali indicatori di performance aziendali; questo è stato supportato da un esempio pratico della progettazione del nuovo cruscotto relativo ai cicli produttivi utilizzato in azienda.
Oltre agli applicativi sopramenzionati, agli studenti è stata inoltre presentata l’intera mappa degli applicativi che comprende anche il CRM (Custumer Relationship Management) Salesforce, per il coordinamento della attività della propria rete commerciale internazionale, la cui implementazione nel 2016 ha fatto vincere a FILA il “Premio Innovazione” allo SMAU di Padova.
Al termine della lezione gli studenti sono stati liberi di formulare le proprie domande ai due relatori e sono emersi l’interesse e la curiosità per questo caso pratico che va a supporto ed è parte integrante delle lezioni teoriche a cui loro assistono.