DETERDEK PRO
a cosa serve
- Detergente per la pulizia di fine cantiere
- Rimuove le incrostazioni del dopo posa e lo sporco da cantiere
- Elimina le efflorescenze saline dal cotto
- Elimina il calcare da pavimenti, rivestimenti (docce), sanitari
- Pulisce a fondo i pavimenti esterni
- Disincrosta e pulisce contemporaneamente perché ricco di tensioattivi
- Efficace contro le macchie di ruggine
- Aiuta a rimuovere i segni di ingobbio sulla ceramica e sul gres porcellanato
vantaggi
- Acido tamponato, non sviluppa fumi nocivi per l’operatore e per l’ambiente: sostituisce l’acido muriatico
- Non altera l’aspetto e la colorazione dei materiali
- Pulisce ma non aggredisce
- Rispetta le fughe
- Non rovina profili ed elementi in alluminio e acciaio (cappe, condotti...)
- È multiuso: cotto, gres porcellanato, ceramica, pietre resistenti agli acidi
- È multifunzione: a seconda della diluizione pulisce e disincrosta
- È efficace anche per la rimozione del residuo di fughe additivate
ideale per
- GRES PORCELLANATO
- CERAMICA SMALTATA
- PIETRE RESISTENTI AGLI ACIDI
- COTTO
- KLINKER
Come si usa
Diluizione: da 1:5 a 1:10 a seconda dello sporco da rimuovere. 1:3 per la rimozione di fughe addittivate.
Applicazione:
Per il lavaggio dopo posa e per la pulizia di fine cantiere:bagnare preventivamente con acqua la superficie. Utilizzare quindi DETERDEK PRO diluito in proporzione 1:5 o 1:10 (1 litro di prodotto in 5 o 10 litri d'acqua). Stendere la soluzione pochi metri quadrati per volta, attendere 2-3 minuti e quindi intervenire energicamente con lo spazzolone o monospazzola.Raccogliere il residuo con uno straccio o aspiraliquidi e risciacquare con abbondante acqua. Qualora rimanessero residui di sporco tenace, ripetere il lavaggio con soluzioni più concentrate.Per la manutenzione periodica di superfici esterne con segni evidenti di invecchiamento (smog, polveri...):diluire 1 litro di prodotto in 10 litri di acqua. Seguire quindi le medesime modalità di applicazione sopra descritte.
Non usare su marmi lucidi e su tutti i materiali sensibili agli acidi. Accertarsi con un test preliminare su una piccola porzione di superficie, dell’effettiva resistenza del materiale al prodotto. Per gli elementi in alluminio, impiegare il prodotto secondo le indicazioni d'uso e con spugna morbida.
resa
- Cotto 1:510-20 m²
- Gres porcellanato 1:540 m²
- Materiali resistenti agli acidi 1:5-1:1020-35 m²
- Le rese sono indicative